privatizzazione ita

L’ex compagnia di bandiera Ita verso la privatizzazione, ma il ministero dell’Economia e delle Finanze potrà nominare il presidente del Cda ed esprimere il gradimento per l’amministratore delegato. Entro il 10 settembre il presidente del Consiglio Mario Draghi punta a firmare un accordo preliminare. Sono le ultime novità riguardanti la cessione di Ita: una vicenda per la quale c’è stato anche un colpo di scena nelle scorse ore.

Il ministero del Tesoro, infatti, sta per avviare un negoziato in esclusiva con il consorzio formato da Certares Management LLC, Delta Airlines Inc. e Air France-KLM S.A. Preferendo così di fatto l’altra cordata formata da Msc e Lufthansa, che inizialmente sembrava favorita.

Verso la privatizzazione dell’ex compagnia di bandiera Ita: ecco l’accordo con Certares

L’offerta di Certares è stata ritenuta maggiormente rispondente agli obiettivi fissati. Offerta che è stata “notevolmente arricchita nel tempo e conduce al trasferimento della gestione della società al nuovo socio di maggioranza, assicurando l’obiettivo della privatizzazione, con poteri di controllo riservati al ministero per garantire lo sviluppo di Ita, come richiesto dal Dpcm“.

La rottura con Msc e Lufthansa, invece, sarebbe maturata a causa degli esuberi di personale. Certares, Delta, Air France-Klm acquisteranno il 50% più un’azione della società, più del 40% previsto nella prima offerta. Il valore iniziale di Ita sarebbe di 700 milioni ma poi diventerebbe di 1.950 milioni. Attraverso due aumenti di capitale sottoscritti rispettivamente dal ministero (650 milioni) e da Certares (600 milioni).

Il gruppo escluso: “Prendiamo atto della decisione”

“Dal nostro punto di vista, la nostra offerta congiunta con Msc era e continua ad essere la soluzione migliore per Ita. – si legge in una nota del gruppo tedesco – Prendiamo atto della decisione del Governo italiano di intraprendere una strada che consenta una maggiore influenza dello Stato e non preveda una completa privatizzazione di Ita.

Anche senza una collaborazione con Ita, il Gruppo Lufthansa mantiene un ottimo posizionamento sul mercato italiano. Con la nostra compagnia aerea italiana Air Dolomiti e con tutti i nostri marchi aerei abbiamo già una forte presenza, con circa 4 milioni di passeggeri e oltre 130 partenze giornaliere da 21 destinazioni. Continueremo ad ampliare questo posizionamento con le nostre forze e a sviluppare ulteriormente la nostra offerta per offrire il miglior servizio ai nostri clienti e passeggeri italiani”.