L’invenzione dei pagamenti online
PayPal è nata nel 1998 con il nome di Confinity e si occupava dello sviluppo di software di sicurezza per dispositivi portatili. Nel 1999 il team sviluppò, all’interno di questa prima società, un nuovo progetto per lo spostamento di denaro che prese poi il nome di PayPal.
Nel 1999, Elon Musk – imprenditore e co-fondatore di aziende come Tesla e OpenAI – fondò X.com, una compagnia di servizi finanziari online e di pagamenti via e-mail. Nel 2000 acquistò Confinity fondendola con la sua banca online. Egli ebbe fin da subito l’intuizione di concentrarsi sull’aspetto economico e finanziario da sfruttare su Internet, dai pagamenti online a tutta la gestione di un istituto di credito. Musk, però, decise di concentrarsi maggiormente sul primo aspetto lanciando di fatto PayPal.
Dopo una discussione avuta con il suo socio, Bill Harris, Elon Musk venne sostituito. Nel 2001 il nome X.com scomparve per uscire ufficialmente come PayPal che nel 2002 venne quotata in Borsa generando circa 60 milioni di dollari.
Nel 2002 eBay acquistò la società per 1,5 miliardi di dollari e PayPal diventò il metodo di pagamento ufficiale dalla piattaforma. Le altre aziende che possedevano negozi ed e-commerce intuirono la potenza e la sicurezza di questo sistema di pagamento e iniziarono a richiederlo e utilizzarlo.
Nel 2007 il fatturato di PayPal arrivò a 1,8 miliardi di dollari e con la crescente popolarità iniziarono anche i primi accordi e acquisizioni. La partnership con Mastercard permise l’emissione di carte di credito; si stipularono collaborazioni con i principali circuiti di pagamento di cui usufruiva la quasi totalità dei negozi in tutto il mondo. Inoltre, PayPal acquistò VeriSign – azienda che gestisce infrastrutture di Rete – e Fraud Sciences – società di sicurezza israeliana -.
Cosa fa nel concreto PayPal
PayPal è un payment rails ovvero una piattaforma che sposta il denaro da chi lo paga a chi lo riceve. A differenza degli altri sistemi di pagamento lo spostamento di denaro avviene con un real-time rail, cioè in tempo reale, in cui i movimenti sono subito disponibili senza giorni di valuta.
Oggi PayPal è disponibile in 202 Paesi, consente ai suoi 254 milioni di utenti di usufruire dei suoi servizi – spedizione, ricezione e sosta di denaro – in 25 valute diverse. Il trasferimento dei fondi è anche disponibile per chi non possiede un account PayPal.
Da startup è diventata una delle aziende più grandi, quotata in Borsa e in cui hanno lavorato nomi noti della Silicon Valley.