Dal 21 Luglio 2021 è iniziato il “Live EVO Festival 2021”, una kermesse lunga ben cinque mesi che abbraccerà non solo musica, ma anche spettacoli attoriali e molte altre iniziative socio-culturali a latere formative e informative, legate da un unico fil rouge: il bene comune regionale, l’ulivo che è simbolo stesso della Puglia e il suo oro giallo-verde, l’olio extra vergine di oliva, da cui trae ispirazione il “Live EVO Festival 2021”.
Live EVO Festival 2021: l’offerta e le attività
L’offerta spazierà tra vari generi musicali, artistici e culturali, con particolare esibizioni musicali e produzioni video. L’evento punta ad essere un’opportunità culturale dove i vari concerti, spettacoli, mostre, masterclass, conferenze a tema, daranno la possibilità di poter incontrare autori noti dello spettacolo, nonché assaggiare degustazioni di qualità, partecipare ad animazioni per famiglie e bambine/i e intraprendere esplorazioni nella splendida masseria “Quis ut Deus” che ospiterà i tre eventi principali: Elio e le storie tese con lo spettacolo “Ci vuole orecchio” (21.07), Toti e Tata (il duo comico Emilio Solfrizzi – Antonio Stornaiolo) nel “Il cotto e il crudo” (il 19.08) ed Enzo Avitabile i “Acoustic world” (22.08). Inoltre, come ospiti di questa quarta edizione (che vedrà il suo clou a luglio-agosto) ci saranno anche altri importanti artisti della scena nazionale e altre date, specie della parte socio-culturale e scientifico-divulgativa ancora in fase organizzativa e tutte nel pieno rispetto delle normative anti-Covid19 vigenti.
Investimenti per lo spettacolo e le attività̀ culturali: come la Puglia ha sfruttato i finanziamenti
La Regione Puglia, in accordo con le linee di programmazione strategica regionale, nazionale e comunitaria ed in attuazione del Piano strategico regionale della Cultura – PiiiLCulturaPuglia, ha saputo sfruttare gli incentivi per promuovere le attività culturali, formate da attività di diffusione di opere cinematografiche, iniziative di spettacolo dal vivo, teatro, danza, musica e spettacolo viaggiante e circense con uno stanziamento pari all’80% delle spese ammissibili e di circa €2.500.000,00 totali. Per l’appunto uno dei beneficiari è stata l’associazione temporanea di scopo denominata EVO, sostenuta dall’avviso pubblico “Custodiamo la cultura in Puglia 2021” della Regione e finanziata dai tre partner dell’Ats nell’ordine: l’associazione artistica Sofy music, la Green Academy Music e Art e Pura Puglia srl (che gestisce la location masseria). Inoltre, l’associazione ha anche stipulato un accordo con la Lenus Media per creare un sito ad hoc per la sponsorizzazione di un evento unico atto a dare spazio a un aspetto sociale, la cultura, che la pandemia ha ristretto a causa di restrizioni e norme. Quello della Regione, non solo è un esempio da perseguire, ma anche un’enorme opportunità per le imprese dello spettacolo, ormai ferme da oltre un anno che però hanno una forte motivazione alimentata da un unico scopo, e cioè quello di rialzarsi più forti di prima e far rinascere una nuova stagione di eventi positivi, quelli di cui ha tanto bisogno il nostro paese per dimenticare una pagina nera della nostra storia.
