Le morti sul lavoro in Italia nel 2021

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Morti in Italia nel 2021

Anche il 2021, ha avuto dei morti sul lavoro, ma per fortuna rispetto al 2020, ne ha avuti di meno.

La sicurezza sui luoghi di lavoro è sempre messa in discussione nel nostro Paese: anche le statistiche hanno una rilevanza notevole.

Non si riesce ancora a capire come mai, l’Italia, è lo Stato in cui ci siano più morti quotidianamente.

Si parla molto spesso di “morti invisibili” perché non vengono tenuti in considerazione e non vengono neanche registrati dato che molte volte si tratta di lavoro nero.

Purtroppo, le statistiche, parlano chiaro: nei controlli periodici, le rilevazioni, riportano dati allucinanti e non si fa nulla per evitare queste perdite umane.

Quante morti sul lavoro ci sono state nel 2021?

In base ai dati Inail del 2021, i morti sul luogo di lavoro in Italia, sono stati 1.221 (più di 3 morti al giorno).

Sicuramente meno rispetto al 2020 (-3,86%): nel 2019, erano ancora meno (1.089).

Nonostante sembra che siano diminuiti non è proprio così: purtroppo, il numero dei morti, è ancora elevato…le morti bianche esistono ancora.

Quante sono le denunce per morti sul lavoro

Le denunce per mortalità sul lavoro sono di un totale di 79,69%.

Da gennaio a dicembre 2021, sono state registrate 555.236 denunce di morti bianche (un aumento del +0,16% rispetto all’anno prima).

La mortalità sul lavoro, colpisce più gli uomini che le donne: da 320.609 sono passati a 354.679 (+10,63%).

Mentre per le donne, la percentuale, risulta inferiore (-14,19%): le denunce per morti femminili sono diminuite da 233.731 (nel 2020) a 200.557 (nel 2021) con percentuale del -14,19%.

Invece, in base alla territorialità, il numero dei morti rilevati sono aumentati di circa il 5% per il nord est, il centro e le isole: mentre sono leggermente diminuiti nel nord ovest (-9,24%) e, per il sud, i dati sono stabili (+0,11%).

Quali sono le regioni con il maggior numero di denunce per morti sul lavoro?

Le regioni con il maggior numero di morti sul lavoro sono:

  • Emilia Romagna: +6.250;
  • Veneto: +3.990;
  • Toscana: +2.261;
  • Sicilia: +1.504;
  • Lazio: +1.322;
  • Umbria: +1.024;
  • Friuli Venezia Giulia: +797;
  • Calabria: +735.

Quali sono le regioni con il minor numero di denunce per morti sul lavoro?

Le regioni con il minor numero di morti sul lavoro sono:

  • Lombardia: -8.509;
  • Piemonte: -7.816;
  • Campania: -1.684;
  • Provincia autonoma di Trento: -834;
  • Valle d’Aosta: -370;
  • Liguria: -126;
  • Puglia: -102.

Conclusioni

Come possiamo vedere, nonostante siamo nel nuovo secolo (2000), le morti bianche non sono diminuite, o almeno, sono diminuite di poco.

Purtroppo, i dati, sono molto rilevanti soprattutto in alcune zone dell’Italia rispetto alle altre…

Bisognerebbe, proprio capire, come mai ci sono delle differenze così notevoli…

In questo caso, il Sud, che è sempre demonizzato ha dei dati percentuali inferiori rispetto al Nord.

Come mai? Più disattenzione da parte dei dipendenti, meno controlli da parte dei titolari o più casualità?

Sarebbe veramente il caso che i controlli sui luoghi di lavoro aumentassero per evitare e scongiurare ancora altri morti.

Francesco Bruschetta
Francesco Bruschetta
Ciao sono Francesco ma tutti mi chiamano Bruce e sono un copywriter. Ho la passione per la comunicazione web, la seo, il web design e perchè no, anche per i film di Charli Chaplin e le scampagnate con la mia mountain bike Cube

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