Individuazione delle posizioni necessarie

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Individuare le posizioni necessarie

Qualsiasi piano aziendale deve indicare quali sono le posizioni già ricoperte e necessarie affinché si possano raggiungere degli obiettivi validi.

Il piano aziendale che dipenderà dalla politica delle risorse umane dell’azienda riguarderà:

  • il tipo di profilo: formazione, competenze ed esperienza. Questo darà modo di capire se sia il modo di far ricoprire il ruolo richiesto da chi sta all’interno dell’azienda o di cercare qualcuno esterno;
  • la descrizione di tutte le posizioni: posto di lavoro, volume di lavoro, responsabilità, funzioni, dipartimento, responsabili, persona che supervisiona.

Cos’è la politica delle risorse umane 

La politica delle risorse umane si occuperà della selezione del personale, della loro assunzione, della retribuzione, della formazione e dello sviluppo dei dipendenti.

Tutte le funzioni nello specifico:

  • selezione del personale: si indicano i ruoli, il tipo di contratto e lo stipendio per ogni posizione da ricoprire. Si deve decidere anche se il ruolo per la selezione del personale sarà eseguito dal personale interno o se questo lavoro sarà affidato a qualcuno esterno. Chi non ha un reparto indicato per questo tipo di lavoro si rivolge esternamente;
  • retribuzione: bisogna attenersi al contratto collettivo ma le condizioni dell’accordo possono essere anche migliorate con incentivi extra. Ovvio che tutte le condizioni devono essere messe in chiaro al momento dell’assunzione;
  • formazione e sviluppo dei dipendenti: la crescita professionale di un dipendente  molto importante per lui ma anche per l’azienda stessa perché avrò un dipendente sempre informato e, comunque, gli darà modo di fare carriera.

Il piano delle risorse umane cambia a seconda dell’azienda 

L’organizzazione del piano delle risorse umane cambia dal tipo di azienda in cui si è assunti.

Vediamo tre esempi:

  • azienda tessile: ci devono essere tutte le misure di sicurezza fra cui anche quelle anticovid (mascherina e distanza di sicurezza). Se non è possibile avere la distanza di sicurezza  si devono usare degli schermi protettivi;
  • azienda tecnologica: hanno operato con lo smartworking per tutto il 2020. Per questo 2021, bisognerà capire se dovrà continuare o lasciare la flessibilità per chi desidera lavorare da casa o in ufficio. Ciò verrà eseguito ascoltando gli interessi dei lavoratori stessi. Inoltre, formazione a go-go, perché è la base per questo tipo di aziende dato che la tecnologia avanza e l’azienda ed i suoi dipendenti non devono restare indietro per essere sempre competitivi sul mercato;
  • impresa di costruzioni: hanno due particolarità. Uno è l’alta percentuale di infortuni e l’altro è l’outsourcing. Per gli infortuni, l’azienda, deve prevenire i rischi professionali.
Francesco Bruschetta
Francesco Bruschetta
Ciao sono Francesco ma tutti mi chiamano Bruce e sono un copywriter. Ho la passione per la comunicazione web, la seo, il web design e perchè no, anche per i film di Charli Chaplin e le scampagnate con la mia mountain bike Cube

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