Finanza e Pagamenti: La Grande Opportunità Delle Criptovalute In America Latina

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Oggi, l’infrastruttura finanziaria è carente in molte nazioni sudamericane, lasciando molte persone senza banche e le aziende che lottano per trovare sistemi di pagamento e servizi bancari efficienti.

Che si tratti di liquidità, operazioni, cambi o spese generali, i costi associati alle transazioni locali e transfrontaliere in questa regione sono molteplici.

Inoltre, molte persone in Sud America non hanno accesso ai mercati dei capitali, il che rende quasi impossibile per loro investire i propri guadagni nella propria economia, creando un circolo vizioso di sottoinvestimenti a livello nazionale.

Molti che vivono in questi paesi sottosviluppati non hanno modo di guadagnare un reddito passivo.

Blockchain e criptovalute appaiono come una risposta al problema. Sia attraverso bitcoin, valute fiat tokenizzate come stablecoin o mera implementazione blockchain, molte iniziative crittografiche stanno emergendo per sviluppare ulteriormente l’infrastruttura finanziaria sudamericana.

Grande opportunità di mercato

C’è un enorme potenziale in Sud America per lo sviluppo di un ecosistema cripto-friendly. Ad esempio, nel 2017, i pagamenti transfrontalieri USA-Messico hanno superato i 30 miliardi di dollari, rendendolo il più grande corridoio di flusso di rimesse al mondo.

Il nostro conteggio stima anche oltre 300 aziende coinvolte nella crittografia nel continente. La domanda di liquidità offshore e transazioni transfrontaliere è in aumento in grandi paesi come Messico, Brasile e Colombia alla luce delle recenti turbolenze globali.

La nostra ricerca è supportata da studi che dimostrano che i paesi sudamericani sono tra i più cripto-friendly al mondo. Questo interesse è presente dal 2014, quando Morning Consult ha evidenziato in un sondaggio che il 21% dei sudamericani conosce e apprezza l’uso dei Bitcoin.

Inoltre, le monete digitali sono facili da ottenere grazie a piattaforme digitali come https://bitcodeprime.site/it/, che sono aperte a tutti gli utenti, anche quelli meno esperti.

Questo interesse sembra essere causato da frequenti svalutazioni valutarie e da una politica monetaria non strutturata, nonché dall’auspicata esposizione al dollaro USA.

In sostanza, di fronte all’incertezza riguardo al valore di valute come il Real brasiliano o il Peso argentino, individui e aziende sono alla ricerca di modi per coprire la propria valuta nazionale attraverso classi di attività alternative.

Inoltre, i sudamericani, sia imprese che privati, non hanno lo stesso accesso alle infrastrutture finanziarie. Più del 50% dei sudamericani non ha facile accesso al sistema bancario. Il numero di utenti Internet in Sud America dal 2014 al 2019 è invece di 387,2 milioni; oltre la metà della popolazione del Sud America.

Questo fatto suggerisce che è più facile per i sudamericani accedere a un portafoglio crittografico piuttosto che integrare il sistema finanziario tradizionale.

I sudamericani stanno gridando per avere le criptovalute

Il settore delle rimesse e dei pagamenti è in rapida crescita con un futuro promettente. La Banca mondiale stima che l’importo dei flussi di rimesse raddoppierà da $ 715 miliardi nel 2019 a $ 1400 miliardi nel 2025.

A livello B2B, i bonifici possono rivelarsi costosi poiché i pagamenti sono lenti da elaborare, mancano di trasparenza e comportano costi di transazione elevati.

Un’azienda che utilizza il bonifico bancario tradizionale per pagare le merci che ha ricevuto di recente dal Sud America non ha visibilità su molti fronti, incluso il numero di giorni che il trasferimento impiegherà ad arrivare, nonché la varietà di costi aggiuntivi che il trasferimento può comportare e il potenziale rischio di controparte.

Le aziende sono spesso costrette a ricorrere a contratti a termine per coprire i rischi di cambio e non hanno modo di proteggersi dai rischi di controparte.

Date le inefficienze di fondo dei tradizionali sistemi bancari di corrispondenza, ci sono opportunità per le istituzioni criptovalute in Sud America di facilitare i servizi di pagamento attraverso l’uso di DLT e criptovalute.

Esistono le condizioni strutturali per l’utilizzo delle criptovalute da implementare in una parte considerevole dei flussi di pagamento transfrontalieri totali che si tradurranno in diverse centinaia di miliardi di flussi di criptovalute all’anno (i flussi di rimesse totali sono attualmente 136 trilioni all’anno).

 

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