Falsa malattia dichiarata all’Inps: le sanzioni

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Dichiarazione di falsa malattia all’Inps

Molte volte, sui luoghi di lavoro, si ha l’abitudine di assentarsi per malattia (in realtà si tratta di un modo poter svolgere attività personali).

Questo è assenteismo per falsa malattia…

Già…i lavoratori si assentano dal lavoro dichiarando il falso per poter svolgere altro.

Ma questo modo di fare è legittimo? Assolutamente no!

Se il datore di lavoro, dovesse scoprire che si tratta di una dichiarazione di falsa malattia, si potrebbe incappare in rischi che sfocerebbero in relative sanzioni.

Quali sono le sanzioni?

Nel caso venga dichiarata una falsa malattia, si potrebbero avere varie conseguenze: anche molto gravi!

Se il datore di lavoro, dovesse vedere delle anomalie nella dichiarazione, può procedere con una denuncia o con il licenziamento.

Chi fa mentore a tutto questo è la giurisprudenza che, tramite la Cassazione, molte volte, ha ripreso i lavoratori bugiardi che credono di potersi assentare dal lavoro usando la malattia come “lasciapassare” per assentarsi dal lavoro e dichiarando addirittura il falso.

Per falsa dichiarazione di malattia viene sanzionato solo il lavoratore?

Assolutamente no…in quanto viene sanzionato anche il medico che ha comunicato il falso mentre, il lavoratore, può perdere il lavoro.

Il datore di lavoro, interviene perché sia il lavoratore che il medico, hanno messo in atto una pratica scorretta.

Come già detto, viene punito e sanzionato sia il lavoratore che il medico che ha acconsentito al dipendente di assentarsi dichiarando lo stato di malattia senza che in realtà esistesse realmente.

Quali sono le conseguenze per l’uso della falsa dichiarazione per malattia? 

La Cassazione, più volte, ha ribadito che le assenze dal lavoro non devono essere usate per scopi diversi da quello per cui realmente servono e da ciò che prevede la Legge.

Ciò che prevede la Legge e ciò che si dichiara devono sempre corrispondere: non conviene mai mentire perché le conseguenze sono gravissime.

La menzogna porta ad un grave comportamento che fa cedere il rapporto di fiducia fra titolare e dipendente.

Quindi, la dichiarazione di falsa malattia, è uno dei motivi per un licenziamento per giusta causa che, consente, di troncare il termine del rapporto di lavoro su due piedi anche senza un preavviso o una spiegazione.

Questo è proprio il caso in cui esiste, da parte del lavoratore, una violazione degli obblighi di correttezza e buonafede, oltre che degli specifici obblighi contrattuali di diligenza e fedeltà.

Quindi, sarebbe il caso di pensarci bene prima di fare questo tipo di passo perché sarebbe a rischio il posto di lavoro.

Francesco Bruschetta
Francesco Bruschetta
Ciao sono Francesco ma tutti mi chiamano Bruce e sono un copywriter. Ho la passione per la comunicazione web, la seo, il web design e perchè no, anche per i film di Charli Chaplin e le scampagnate con la mia mountain bike Cube

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