twitter musk licenziamenti

Negli ultimi giorni si è parlato moltissimo del tema dei licenziamenti per quanto riguarda il social media Twitter: come sappiamo, si tratta di una delle prime “attività” che Musk ha portato a termine da quando siede ai vertici della società. A subire il provvedimento anche personalità di spicco all’interno dell’azienda. Un provvedimento ritenuto necessario da Musk per proseguire nel suo nuovo progetto.

Elon Musk alle prese con Twitter: la grana licenziamenti e le spunte blu

Il caso dei licenziamenti non sembra essersi concluso. Stando ad alcune stime, sembra che
Musk abbia licenziato circa la metà dei dipendenti giustificandosi con il fatto che si trattava di una manovra necessaria per ridurre i costi. Pare inoltre che abbia scelto chi licenziare e chi no in base al rendimento mensile.

Per alcuni dipendenti si è trattato solo di un brutto incubo. Musk ed i suoi si sarebbero resi effettivamente conto delle potenzialità di diverse persone nello sviluppo di nuove funzionalità di Twitter. Altri, invece, sono stati semplicemente licenziati per errore.

Gli account falsi e le spunte blu

C’è poi sul tavolo la questione degli account falsi, che si ricorderà era una delle cause del tentennamento del patron di Tesla nel concludere la trattativa con il social media. Una delle prime manovre messe in campo dal neo-Ceo di Twitter era stata quella di mettere il servizio della spunta blu (simbolo di account verificato) a pagamento. Prima a 20 dollari al mese, poi, in seguito a consulti e proteste, si è deciso che la somma per usufruire del servizio corrispondesse a 8 dollari.

Si è deciso inoltre che qualora un account verificato cambiasse nome perda temporaneamente la spunta blu per il tempo necessario per effettuare le verifiche del caso. Per quel che riguarda invece il furto d’identità, d’ora in poi qualsiasi account che ne imita uno già esistente sarà bloccato a meno che di fianco non sia specificata la parola “parodia”. Un caso del genere si è già verificato. A pagare le conseguenze portate da questo nuovo modus operandi è stata stata l’attrice e comica americana Kathy Griffin la quale si è ritrovata l’account sospeso proprio per aver cambiato il nome proprio con quello di Elon Musk.

Daniele Margarita