Chi fa il barman si diverte?
Certo che si! Il barman si diverte tantissimo…lavora tanto ma allo stesso tempo si diverte!
Il suo lavoro è fatto di amore, di passione e di sintonia: il bancone è la “sua casa”…il bar la “sua vita”!
L’entusiasmo che ha nel preparare i cocktail e nel servire le sue creazioni è indescrivibile: lui “rallegra” le serate con le sue prelibatezze ed il pubblico le apprezza!
Dopotutto, i titolari, chiedono proprio queste caratteristiche al proprio barman…
Il divertimento non deve superare i limiti
Il divertimento dev’essere nel giusto perché se è “misurato” è sinonimo di correttezza.
Non bisogna mai approfittarne perché, poi, potrebbe sfociare nell’innaturale.
Non deve mai essere a discapito del titolare o dei clienti perché se ci si comporta in modo errato si pagano le conseguenze.
Tra l’altro, si deve ricordare che il titolare è colui che paga e, sicuramente, non vuole vedere nel proprio locale “pagliacci” o dipendenti maleducati.
Si deve semplicemente mostrare un carisma naturale e tutto verrà da sè…
Come deve comportarsi il barman se gli vengono fatte delle avance?
Se il barman viene assillato dalle avance, dalle richieste del suo numero di telefono o di poter passare un pò di tempo insieme (ed è interessato ad approfondire la conoscenza), deve semplicemente dire che quello non è il momento giusto ma che dopo l’orario di lavoro è possibile.
Fuori dal locale e dall’orario di servizio può fare ciò che vuole ma nel momento in cui lavora o si trova all’interno del luogo di lavoro deve svolgere solo il suo lavoro.
Quindi mai scambiarsi numeri di telefono (o altro) all’interno del locale anche perché non sarebbe una bella nomea per il locale se qualche cliente dovesse vedere…e se si tratta di un’altra ragazza interessata il “danno” è ulteriormente fatto! “Morte” per il barman e cattiva pubblicità per il bar (le donne quando vogliono sanno come “rovinare” tutto e tutti!)
La professionalità è sempre il dato più importante!
Perciò, nonostante tutto, bisogna essere sempre professionali sul lavoro: dedicare del tempo a tutti, “accontentarli” con tutte le accortezze del caso senza far distinzioni e preferenze!
Quindi carisma ed “attrazione” sempre ma solo con la massima cautela soprattutto per non incappare in qualche “piccolo disguido”…
Conclusioni
Se qualcuno ricorda il film “Cocktails” con Tom Cruise e Bryan Brown, ricorderà anche la loro presenza, dietro il bancone…
Loro erano l’immagine di come dev’essere un barman dietro il bancone: quindi si divertimento ma sempre moderato!
Divertimento si ma…
Il barman, lavora in un contesto particolare, divertimento e socializzazione si, ma senza diventare il “marpione” della situazione.
La vera professionalità consiste anche in questo!
Avere una possibilità ed una “marcia in più”, che garantisce il lavoro e la posizione che si ricopre, non significa fare ciò che si vuole (tra l’altro all’interno di un’attività non propria).
