attività extra-curriculari

Se si decide di inserire le attività extra-curriculari nel curriculum se ne devono menzionare solo alcune: soprattutto quelle che si seguono da molto tempo e che possono dare dei vantaggi lavorativi.

Ecco quali potrebbero essere: attività di volontariato: questo dimostra che si è sensibili verso gli altri; impegni sportivi di gruppo: questo dimostra che si è in grado di affrontare le sfide; impegni religiosi: tipo catechista perché questo è un particolare dato che si tratta di minori quindi sarà un candidato in grado di “amare” anche i più piccoli nel caso dovesse capitare un’urgenza; attività di capogruppo di un’associazione: dimostra che il candidato potrebbe essere un leader.

Questi tipi di attività sono attinenti al mondo del lavoro perché fanno capire al recruiter che si tratta di un candidato responsabile che sa come risolvere i problemi e che si comporta anche in modo garbato senza offendere o trattare male nessuno. Mai inserire attività che possono creare problemi nel momento della valutazione.

Quali attività extra-curriculari si devono inserire nel Cv?

Prima di inserire le attività extra-curriculari in un Cv, bisognerebbe chiedersi sempre se creano vantaggi nella selezione altrimenti sarebbe meglio lasciare stare. Nel caso si ritenga che queste informazioni siano vantaggiose, si dovranno scegliere quelle adatte al ruolo che si dovrà andare a svolgere. Non si deve mentire mai quando si scrivono i dati sul CV: intanto perché è scorretto e, comunque, è pericoloso perché si potrebbe essere scoperti a discapito del candidato.

Parlare delle attività extra-curriculari durante il colloquio di selezione

Se non ce ne sono sarebbe meglio non inventarle per non perdere credito nei confronti del selezionatore. In caso di un confronto o di una prova, oltre a fare brutta figura, si potrebbe perdere il tanto sospirato lavoro. Se non se ne hanno non succede assolutamente nulla ma, almeno la sincerità, resta intatta. A questo punto, sarebbe il caso di esporre in modo un pò più dettagliate le esperienze reali.

Se si ritiene che le attività extra-curriculari che si sono evidenziate siano importanti per la mansione che si deve ricoprire, è giusto parlarne anche durante il colloquio, senza esagerare nei dettagli.

Da ricordare

  • Le attività extracurriculari non si devono inserire obbligatoriamente ma solo se sono vantaggiose per ottenere il lavoro;
  • Aggiungere solo attività che dimostrano che ci sia attinenza con il lavoro per cui ci si candida;
  • Non scrivere mai attività che potrebbero creare disagio;
  • Non mentire mai su ciò che si scrive perché si potrebbe essere scoperti.