Cosa succede quando si è assenti alla visita fiscale ?
L’assenza ingiustificata alla visita fiscale Inps può portare alla perdita dell’indennità di malattia o al licenziamento per giusta causa oltre a sanzioni disciplinari ed economiche.
Quali sono le sanzioni disciplinari previste per l’assenza alla visita fiscale Inps?
I lavoratori in malattia sono soggetti all’obbligo di reperibilità in fasce orarie precise ma può capitare di non essere presenti.
Quali sono le fasce orarie di reperibilità?
Gli orari di reperibilità sono:
– per i privati: (dal lunedì alla domenica e festivi inclusi)
- mattina: dalle ore 10.00 alle ore 12.00
- pomeriggio: dalle ore 17.00 alle ore 19.00
– per gli enti pubblici: dal lunedì alla domenica e festivi inclusi
- mattina: dalle 9.00 alle 13.00;
- pomeriggio: dalle 15.00 alle 18.00.
Sanzioni disciplinari per l’assenza alla visita fiscale Inps
L’assenza del lavoratore alle visite mediche di controllo comporta una violazione dei doveri comportamentali (correttezza) nei confronti del datore di lavoro.
Il lavoratore assente alla visita di controllo potrebbe ricevere una lettera di contestazione dal datore di lavoro.
Secondo la giurisprudenza di Cassazione (sentenza n. 11153/2001), il lavoratore può essere sanzionato a livello disciplinare fino ad arrivare al licenziamento per giusta causa nel caso, l’assenza alla visita sia per altri motivi e contro l’interesse del datore di lavoro nella ricezione della prestazione lavorativa.
Com’è l’iter per proseguire per le sanzioni disciplinari?
Le sanzioni devono essere applicate secondo la normale procedura in base all’art. 7 L. 300/1970 (cosiddetto Statuto dei lavoratori) mentre in caso di licenziamento non è previsto dal codice disciplinare (Cassazione sentenza n. 3915/1996).
Sanzioni economiche per l’ assenza alla visita di controllo Inps
L’assenza ingiustificata alla visita di controllo comporta anche conseguenze economiche differenti in base al momento in cui è successo:
- l’assenza alla prima visita comporta la perdita del trattamento economico di malattia per i primi dieci giorni;
- l’assenza alla seconda visita, oltre alla sanzione economica, determina anche una riduzione del 50% del trattamento per il resto del periodo di malattia;
- l’assenza alla terza visita comporta l’interruzione dell’indennità per il resto del periodo di malattia indicato.
Per assenza alla seconda visita, si intendono sia quando il lavoratore non è presente al controllo domiciliare che a quello ambulatoriale.
Questo succede perché, nel caso il lavoratore sia assente alla visita domiciliare, il medico rilascia un invito a presentarsi il giorno successivo non festivo alla visita ambulatoriale.
Gli importi da restituire all’INPS devono essere evidenziati nel flusso Uniemens con il codice E775.
Conclusioni
Come si può leggere, l’assenza non giustificata alla visita medica comporta non pochi problemi al lavoratore che manca.
Tra l’altro, il tutto, è regolamentato in modo peculiare dalle Leggi che riguardano il lavoro.