La Sardegna si prepara a diventare per cinque giorni il cuore pulsante del pensiero matematico mondiale. Dal 28 settembre al 2 ottobre 2025 Cagliari ospiterà infatti il Global Math Summit 2025, un appuntamento che intreccia educazione, ricerca, impresa e comunicazione, portando in Italia un confronto internazionale di altissimo livello.
Per un imprenditore attento alle dinamiche globali, l’evento non è solo una celebrazione accademica, ma un’occasione per osservare come la matematica, spesso percepita come materia astratta e distante, stia diventando leva concreta per l’innovazione, la strategia e lo sviluppo sostenibile.
Il Summit, ideato da IMARK Impact sotto la direzione di Roberta Marcenaro Lyon, nasce per connettere teoria dei numeri, storia della matematica e fioritura umana in una prospettiva di impatto reale. Tra i co-founder spiccano figure come Sunil Singh, educatore e autore che ha portato la matematica dentro le dinamiche dello sviluppo personale, e Amy Alznauer, capace di raccontare le vite straordinarie di Ramanujan e Marjorie Rice trasformando la matematica in narrazione viva.
Il programma è denso e ben strutturato. Si parte il 28 settembre con il Global Math Research Forum, un tavolo di lavoro ristretto dedicato a ricerche e soluzioni con impatto sistemico. Seguono due giornate di keynotes, panel e workshop (29 e 30 settembre), incentrati su storytelling matematico, algebra, teoria dei numeri e pensiero strategico. Il 1° ottobre si apre all’esterno con un Open Day rivolto al pubblico e alla stampa, con ospiti di rilievo internazionale come Francis Su e Po-Shen Loh, e un panel tutto al femminile sul ruolo delle donne nella matematica. Il 2 ottobre, infine, ci sarà un School visit con attività pratiche nelle scuole sarde.
Per chi fa impresa, il momento cruciale sarà la presentazione del programma “Matematica a 360°”, che vuole portare il pensiero matematico dentro le decisioni manageriali e strategiche, creando un dialogo diretto con aziende e istituzioni. In un’epoca in cui i dati guidano ogni scelta, la matematica smette di essere una disciplina teorica e si afferma come strumento operativo per ridurre rischi, generare scenari e orientare processi complessi.
La scelta della Sardegna come sede non è casuale. Terra candidata a ospitare l’Einstein Telescope per lo studio delle onde gravitazionali, l’isola diventa così un laboratorio scientifico e culturale a cielo aperto. “Il Summit sarà l’Anno Zero di un percorso decennale – ha dichiarato Marcenaro Lyon – una comunità stabile e interdisciplinare, con pubblicazioni, piattaforme educative e programmi rivolti a scuole e imprese”.
Il Global Math Summit è promosso dalla non-profit IMARK Impact, con il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca e il sostegno di partner come Intesa Sanpaolo, Fondazione di Sardegna, INFN, Regione Sardegna, Comune di Cagliari, LEGO e BlackRock.
Per un imprenditore visionario, partecipare o anche solo osservare i lavori del Summit significa confrontarsi con un paradigma nuovo: la matematica non è più un codice riservato agli addetti ai lavori, ma un linguaggio universale per affrontare le sfide del presente, dall’educazione alle scelte strategiche, dall’innovazione tecnologica all’impatto sociale.