Andrea Langella e il “miracolo” Juve Stabia che fa sognare tutta Castellammare

Napoletano di San Giuseppe Vesuviano ma stabiese d’adozione, laureato in Economia e Commercio alla Federico II di Napoli, Langella vanta quarant’anni di esperienza nel settore industriale

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Andrea Langella e il “miracolo” Juve Stabia che fa sognare tutta Castellammare

Da esperto industriale nel settore degli additivi per carburanti a patron della Juve Stabia che, dopo la straordinaria promozione dello scorso anno dalla Lega Pro, sta affrontando a testa altissima anche il campionato di serie B. Andrea Langella è l’imprenditore del momento, vero artefice del “miracolo” gialloblù che sta facendo sognare ad occhi aperti tutta Castellammare. Napoletano di San Giuseppe Vesuviano ma stabiese d’adozione, laureato in Economia e Commercio alla Federico II di Napoli, Langella vanta quarant’anni di esperienza nel settore industriale.

Il patron delle Vespe ha iniziato la sua carriera come responsabile acquisti e direttore dell’I.F.A., impresa che produce filtri per auto e veicoli commerciali e industriali, fino a fondare (nel 2006) la Siral. Si tratta di un gruppo petrolchimico che produce lubrificanti di ultima generazione. Il tutto, unito ad una gamma di prodotti per la cura dell’auto e l’ampliamento al settore della miscelazione e del confezionamento di oli e lubrificanti per conto di terzi. La sua azienda ha oltre 50 dipendenti e nel 2022 ha fatto registrare un fatturato di 22,1 milioni di euro.

Una vita imprenditoriale dunque da leader, ma è grazie al suo impegno nel calcio (e in particolare nella Juve Stabia) che diventa “il re di Castellammare”. Langella è a Castellammare dal 2019. Eredita la squadra promossa anche allora in Cadetteria, allenata da Fabio Caserta. Arriva però subito la retrocessione, al termine di un’annata conclusa al penultimo posto e funestata dallo stop dovuto alla pandemia.

Adesso, dopo tre anni di purgatorio trascorsi in Lega Pro, le Vespe puntano alla salvezza in serie B. Un obiettivo che sembra alla portata della squadra allenata da Guido Pagliuca, anche alla luce dell’ottimo inizio di stagione, contraddistinto da due vittorie ottenute contro Bari e Mantova, dai pareggi con Catanzaro e Frosinone e dall’immeritata sconfitta di sabato scorso al Menti, contro il Palermo che invece è tra le candidate alla promozione in serie A.

Francesco Fusco